Storia

Ultima modifica 27 marzo 2024

Villaggio fortificato sin da quando la popolazione abbandonò l'insediamento di età romana, passò sotto la giurisdizione dei marchesi di Monferrato dopo un iniziale dominio della Chiesa di Asti. Nel 1164 il Barbarossa confermò il possesso a Guglielmo V. È Bonifacio II figlio di Guglielmo VI, a scegliere Moncalvo come stabile dimora.
Il borgo fu nel 1290 conquistato dagli astigiani che, alleatisi con altri comuni e con i milanesi, estromisero il marchese Guglielmo VII. Il figlio di questi, Giovanni I, ne tornò in possesso con l'aiuto dei Visconti ma alla sua morte - che in mancanza di discendenza concluse nel 1305 la serie dei marchesi aleramici - venne occupato da Manfredo IV di Saluzzo.
Nel 1309 Moncalvo ritornò in seno al Marchesato di Monferrato, ora retto dal 1306 dai Paleologi, nella persona di Teodoro I. Questi era figlio di Iolanda, sorella di Giovanni I ultimo degli aleramici, che era andata in sposa all'imperatore d'oriente Andronico Paleologo.
Negli ultimi decenni del 14° secolo il castello e la chiesa di S.Francesco ospitarono molti dei Consigli Generali  del Marchesato.
All'estinguersi dei Paleologi, (1536) il paese fu invaso dalle truppe di Carlo V e, in seguito, spagnoli e francesi furono qui protagonisti di violenti scontri.
In conseguenza della pace di Cateau-Cambrésis (1559) passò sotto l'egemonia dei Gonzaga, con Federico II duca di Mantova.
Ma l'attenzione dei Savoia verso le terre del Marchesato non venne meno: Nel 1613 l'esercito del duca Carlo Emanuele I conquista Moncalvo per breve tempo. Nel 1627 è il duca Vittorio Amedeo I a condurre il suo esercito alla conquista del borgo, di cui diviene governatore il conte Francesco Mazzetti, ma quattro anni più tardi ( trattato di Cherasco, 1631 ) esso ritorna in possesso dei Gonzaga. Infine, nel 1691 è l'esercito del principe Eugenio di Savoia, cugino del duca Vittorio Amedeo II, a conquistare Moncalvo apportandovi gravi violenze.
Nonostante questi ripetuti tentativi di conquista, sotto il dominio sabaudo Moncalvo passò solamente nel 1708, quando la poderosa fortezza di un tempo era ridotta ad un cumulo di rovine.
Ebbe il titolo di città nel 1705 quando era marchese Carlo Ferdinando Gonzaga ( deposto dall'imperatore d'Austria nel 1707 ) .
I Savoia - entrati definitivamente in possesso di Moncalvo nel 1708 - riconfermeranno tale titolo nel 1774.